Donnavventura: continua la spedizione
Dalla Florida al Québec a bordo dell’L200 Mitsubishi continua il raid americano delle 6 protagoniste di Donnavventura. Dopo aver nuotato con i delfini, pescato squali e esplorato i fondali delle Bahamas con la tenuta da palombare le coraggiose ed avvenenti componenti del team hanno anche assistito al lancio dello Shuttle dalla base spaziale di Cape Canaveral, il tutto conformandosi ad un rigido codice comportamentale.
Il puntiglioso capo spedizione Maurizio Rossi ha infatti imposto alcune severe regole tra cui il divieto assoluto di fumare, utilizzare il cellulare, puntualità e attitudine a far squadra. Oltre ad obbedienza e flessibilità le partecipanti devono anche dimostrare la propria capacità di cavarsela da sole in frangenti difficili come il cambio di una ruota del pesante pick-up L200 Mitsubishi.
Tra i compiti assegnati, oltre al superamento quotidiano delle varie prove, anche la compilazione di un diario giornaliero da inviare al sito che segue l’evento.
L’itinerario
Le fantastiche 6, come qualcuno le hagià definite, hanno lasciato settimana scorsa South Beach a Miamiper raggiungere Cape Canaveral dopo aver transitato per le paludi delle Everglades, infestate da voraci alligatori. La spedizione si è poi diretta a Fort Lauderdale a bordo di 6 rumoreggianti Harley Davidson per poi proseguire verso la base spaziale J. F. Kennedy, da dove è partito lo Shuttle contenente il modulo italiano Leonardo.Donnavventura intanto prosegue risalendo la costa orientale degli Stati Uniti. Dopo Washington DC, il team è arrivato ieri a Philadelphia.
Consulta l’itinerariohttp://www.puoiviaggiare.com/wp-content/uploads/2009/07/itinerario_donnavventura_2009.jpg
Leggi i diari di viaggio http://www.donnavventura.com/diario.asp
Le protagoniste
La ventesima edizione della spedizione più seguita d’Italia sarà mandata in onda a puntate su Rete 4 svelando il volto e il carattere delle sue sei bellissime protagoniste: Alessandra Beneducci di Lucca (subentrata a Ilaria Crocioni), Ana Saranovic di Udine, la trentaduenne romana Francesca Cirrincione, Noemi Bruschi di Rimini, Sara Tentorio di Bergamo e la piacentina Benedetta Delogu.
Il premio in palio? Partecipare alla spedizione. L’unico rischio che le partecipanti corrono è infatti quello di essere rinviate a casa per scarso adattamento, motivi disciplinari o fisici.
Intanto gli organizzatori si sbottonano sulla prossima edizione anticipando una possibile apertura internazionale per le concorrenti.
Visita la photogallery http://www.donnavventura.com/fotogallery.asp?galleria=PARADISE_ISLAND_NASSAU&pag=1